Friedrich Rückert, il poeta tedesco dalla
facile vena che nella non eccessiva profondità dei
propri lavori letterari bilanciava l'alta qualità della
ricerca filologica orientalista e il profondo impegno
negli studi di linguistica, compose tra il 1833 e oò
1834 una serie di quattrocentoquarantotto poesie su di
un unico triste argomento: la tragica morte dei suoi due
bambini Luise ed Ernst. Da questo ciclo Mahler trasse
sei poesie, due delle quali fuse in una, e le musicò
dando vita ai Kindertotenlieder.
Cronologicamente è assai difficile
stabilire l'epoca esatta della composizione del ciclo
anche perché esso si venne completando in un periodo
piuttosto lungo, di almeno tre-quattro anni. Le prime
tre liriche - Nun will die Sonn' so hell auf geh' n!
- Nun seh' ich wohl, warum so dunkle Flammen - Wenn
dein Mütterlein - furono musicate nell'estate del
1901, le altre due - Oft denk' ich, sie sind nur
ausgegangen! - In diesem Wetter - nel
1904, contemporaneamente alla stesura degli abbozzi
della Settima Sinfonia. Il ciclo è venuto quindi
formandosi durante la composizione della Quinta
e della Sesta e parallelamente ad altri Lieder
su testi dello stesso Rückert. I Kindertotenlieder
furono pubblicati nel 1905 con la precisa indicazione,
per gli esecutori, della loro assoluta indivisibilità.
Mahler non apportò modifiche al testo; ricavò però
quello del terzo Lied da due poesie ríelaborate in una.
L'orchestra, rispetto a quella dei Wunderhorn~Lieder, è
notevolmente ridotta: dimezzati i legni e i corni,
niente trombe, tromboní e tube; abolita tutta la
percussione a suono indeterminato.
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