Aus Gesprächen mit Thomas Bernhard
© 1988 LÖCKER VERLAG, WIEN

Conversazioni di Thomas Bernhard
a cura di Kurt Hofmann - traduzione di Elisabetta Niccolini
Guanda - Testi e Documenti della Fenice
Prima edizione: 1989 - 121 pagine - 12 x 20 cm.
© 1989 UGO GUANDA EDITORE S.P.A., PARMA
ISBN 88-7746-416-X


Scrittore ossessivo e inquietante, autore di alcuni dei testi più cupi e allucinati degli ultimi anni come Perturbamento e Il gelo, Thomas Bernhard ha sempre perseguito un'idea della letteratura come ascesi, rifiutando ogni sorta di pubblicità e chiudendosi ben presto nel leggendario ritiro di Ohlsdorf: "Quando si vive da soli per molto tempo, quando si è abituati alla solitudine, quando si è addestrati alla solitudine, si scopre dovunque sempre di più, anche là dove per gli altri uomini non c'è niente". Fra i pochissimi a spezzare il suo isolamento è stato Kurt Hofmann, con il quale tra il 1981 e il 1988 Bernhard ha conversato a lungo di sè e della sua arte.
Ne è nato questo libro, che ripercorre le tappe di una difficile vocazione allo scrivere: l'infanzia in Olanda, gli esordi nel mondo del giornalismo, il teatro, gli incontri con i suoi protagonisti, la ricerca pervicace dell'anonimato. E' un ritratto appassionante e anche un viaggio caustico e beffardo attraverso i paradossi e le miserie dell'industria culturale e dell'informazione e le difficoltà di essere artista in Austria. Ma è soprattutto un testo che, grazie alla fedeltà della registrazione, sembra riprodurre la musica inconfondibile dell'ostinato monologare che ha reso indimenticabili gli eroi angosciati e indifesi dei libri di Bernhard: facendo quasi di queste Conversazioni l'ultima opera del grande scrittore austriaco, scomparso all'inizio del 1989.
Thomas Bernhard (1931-1989) è considerato uno dei massimi prosatori in lingua tedesca di questo secolo. Ha scritto anche poesie e piéces teatrali. Tra i suoi libri più noti Il gelo, (1963), Perturbamento (1967), Il soccombente (1983).
Di Bernhardt Guanda ha pubblicato, nella "Prosa contemporanea", Ja e L'italiano, e ha in preparazione In alto.
Questo libro è nato grazie all'aiuto di: Peter Bönsch (Salisburgo), Sepp Dreissinger (Vienna), Emil Fabjan (Salisburgo), Lothar Gesek (Vienna), René Seegers (Amsterdam), Werner Wögerbauer (Parigi).

Contenuto:
- Avvertenza - (pag. 5)
- Come un tappeto sporco - (pag. 7)
- Fino alla perdita dell'udito e della vista - (pag. 17)
- In un convento per ragazze traviate - (pag. 31)
- Fuga verso gli uomini - (pag. 37)
- Un'esistenza cattolica - (pag. 47)
- L'uomo non cambia - (pag. 57)
- L'editore smarrisce tutto - (pag. 67)
- Il teatro come istituzione stagnante - (pag. 71)
- Non insulto proprio nessuno - (pag. 83)
- Le macchine delle cartiere sono crudeli - (pag. 95)
- Ratti, topi e lavoratori a giornata - (pag. 99)
- Come il piacere si unisce al fastidio - (pag. 113)
- Il mago del nord o l'idiota del sud - (pag. 115)
- Un vuoto assoluto - (pag. 117)


In copertina: Thomas Bernhard nel 1988 (foto di Sepp Dreissinger)